Sempre più intensa l'attività dell'Incubatore Universitario Fiorentino (IUF), a tre anni dall'avvio: mentre 11 nuovi progetti di impresa cominciano il loro percorso di pre-incubazione, 3 nuovi spin-off si sono aggiunti negli ultimi mesi ai 23 già costituiti. E per uno dei primi nati dalla ricerca fiorentina è arrivato ora anche un riconoscimento internazionale.
Lunedì 30 giugno alle ore 12, presso il Nuovo Ingresso di Careggio (Largo Brambilla, 3), sarà presentato il bilancio dell'attività dell'IUC e gli sviluppi delle collaborazioni interistituzionali nel campo delle scienze della vita. Interverranno il rettore dell'Università di Firenze Alberto Tesi, il direttore generale dell'Azienda ospedaliera-universitaria Careggi Monica Calamai e il prorettore Marco Bellandi che illustrerà i progetti ammessi all'ottavo ciclo di pre-incubazione. Saranno quindi presentati i nuovi spin-off (FoodMicroteam, Nuna, S2R). Alessandro Lori racconterà poi il "caso" di successo di KKT, da poco entrato nel gruppo Fleematics.
A conclusione, è previso l'intervento del prorettore alla ricerca dell'Ateneo Elisabetta Cerbai, che terrà un discorso sul tema della ricerca e dell'innovazione nell'ambito delle scienze della vita.

DM