Da Impresa Campus allo Smau. Quattro giovani fiorentini (due laureati e due laureandi) selezionati nell’ambito della seconda edizione del programma di accompagnamento per progetti di impresa giovanile universitaria promosso da Csavri (Centro di Servizi di Ateneo per la Valorizzazione della Ricerca e la gestione dell’incubatore universitario), parteciperanno con la loro startup Ktech, appena costituitasi formalmente e nella quale è entrato a far parte un quinto componente, a Toscana Technologica, l’appuntamento organizzato dalla Regione Toscana e da Smau per il 9 e 10 luglio alla Fortezza da Basso di Firenze.
KTech realizza stampanti tridimensionali rivolgendosi sul mercato a chi opera nell’ambito della progettazione industriale (in particolare per la realizzazione di prototipi a basso costo), ma anche a un pubblico più vasto che può adoperare questi strumenti a scopo ludico (riproducendo per esempio accessori e piccoli oggetti). “Semplicità d’uso, design funzionale e sicurezza – spiega Giacomo Bartoloni, uno dei soci insieme a Claudio Bisconti, Paolo Carcia, Elia Mazzuoli, Marco Pagliai, tutti under 30 - sono gli aspetti maggiormente innovativi del prodotto su cui ci siamo concentrati anche durante il nostro percorso a Impresa Campus”.
“Abbiamo avuto un’ulteriore riprova della validità del progetto rivolto ai nostri laureandi e laureati orientati a fare impresa – spiega Marco Bellandi, presidente di Csavri e delegato del rettore al trasferimento tecnologico e ai rapporti con il sistema territoriale – la partecipazione di Ktech segue a poca distanza quella di Funghi Espresso, un’altra start up che ha partecipato a Impresa Campus, protagonista nella tappa bolognese del roadshow di Smau nel giugno scorso”.
Intanto martedì 15 luglio, presso l'Incubatore Univesitario Fiorentino (IUF), (Via Madonna del piano, 6 Sesto Fiorentino – ore 15) si svolgerà l’ultima presentazione della terza edizione del bando di Impresa Campus. Il termine per presentare le candidature è lunedì 21 luglio.
Per informazioni: http://www.unifi.it/
(fonte: Ufficio Stampa dell'Università degli Studi di Firenze)
