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giovedì 28 marzo 2024

''Florence Greeters'', gli amici che non pensavi di avere in Città

27-11-2014
Dopo Torino e Napoli, arriva anche a Firenze il progetto "Greeters", un gruppo di cittadini volontari che accoglierà i visitatori mostrando loro un lato più personale e quotidiano della città. L'idea di creare una rete di cittadini che, volontariamente e gratuitamente, mostrano la propria città ai turisti, è nata nel 1992 da un'iniziativa di Lynn Brooks che desiderava sfatare miti negativi sulla città di New York. In poco tempo il programma si espanse, a tal punto che adesso esiste un network che comprende ben 80 città sparse per tutto il mondo. La filosofia alla base del programma è che cittadini innamorati della loro città portino i turisti in posti poco noti ma meritevoli, che li guidino in maniera pratica ma anche in amicizia, attivando un importante scambio culturale. Questa si pone non come alternativa al turismo - infatti i greeters non possono in alcun modo far visitare musei, chiese o sostituirsi all'importante lavoro delle guide - ma come complemento durante la visita della città, per avere anche un contatto umano con essa; una forma di accoglienza che faccia sentire a casa chi viene a vedere la nostra città. Il progetto ha molte potenzialità: innanzitutto economiche, perché lasciando un'impressione positiva della città favorisce una catena di passaparola che può portare nuovi turisti, personali perché permette di accrescere le capacità comunicative di ognuno e la conoscenza delle lingue, ed infine civiche, perché diventa il modo di sviluppare una maggiore consapevolezza della propria città e di conoscerla meglio. Partita lo scorso Agosto, ad oggi fanno parte dell'iniziativa quindici persone: per diventare un greeter non sono necessari particolari requisiti, solo essere maggiorenni e avere qualche ora libera da dedicare al progetto.

L'iscrizione avviene tramite il sito: www.florence.greeters.info

"Questa idea di accoglienza e di scambio è molto importante: aiuta a comunicare un'immagine di Firenze come città aperta e bella" ha commentato l'Assessore allo Sviluppo Economico Giovanni Bettarini "è un'iniziativa che riguarda i cittadini che amano la città e la vogliono presentare all'esterno".

di Fiammetta Pibiri