Finalmente anche nel Valdarno arriva il coworking, e precisamente a Terranuova Bracciolini, a 200 m dell'Autostrada Valdarno. Un open space con un'aula formazione, una sala riunioni e un’area relax in 250 mq. Lo spazio, ubicato in via VIII Strada di Poggilupi 91, verrà inaugurato Venerdì 22 maggio dalle ore 18.00.
Un luogo di lavoro che mette al centro la condivisione di competenze e le professionalità di partite iva (i cosiddetti freelance) , startup, microsocietà, libere professioni e ONG e che offre, oltre ai desk di lavoro, servizi necessari quali la connessione internet, un servizio di front office, una sala formazione, una sala riunioni per ricevere i propri clienti e un’area relax attrezzata.
Un luogo di professionalizzazione per chi avvia la propria attività, di aggiornamento delle competenze digitali per chi ha già un'attività, ma soprattutto uno spazio dove scambiarsi lavoro, attivare progetti e trovare collabaratori.
Le possibilità di adesione sono molte e diversificate per i singoli come per le startup afferma Michele Magnani, coordinatore del progetto: “Una soluzione pratica e a basso costo per molti professionisti che continuano a fare il proprio lavoro, ma che possono così attivare nuove collaborazioni.
Uno stile di lavoro che mette insieme le competenze per moltiplicare le opportunità di tutti, valorizzando lo scambio di conoscenze e il lavoro in team. Già da settembre attiveremo dei servizi utili agli attori del territorio, primo fra tutti la possibilità di fare un balzo in avanti sul terreno della digitalizzazione delle aziende”.
Effettivamente si respira un’area di novità già per la scelta del coworking a vetrate, ubicato nello stesso plesso di FInmedia, società di comunicazione del Valdarno che ha i propri uffici sul lato opposto, ma comunicanti con il coworking.
“La sfida” - afferma Carlo Cioni Presidente di Confapi Arezzo - “è partita con lo stage Masaccio 3.0 ed ora continua. Diamo un contributo per mettere insieme la qualità della tradizione con l’innovazione digitale, al servizio del Valdarno. La nostra esperienza nel mondo della piccola e media impresa può essere il volano per un nuovo patto con le giovani generazioni”.
Silvia Baracani architetta e socia di Multiverso con il suo JoinT Studio ha allestito lo spazio e mostra i lavori e i prodotti che vivono nel coworking “frutto del lavoro e della partnership con alcuni artigiani con cui ha preso corpo una filiera territoriale del design”.
Per ulteriori informazioni: www.multiverso.biz
