Mercoledì 21 ottobre è stata inaugurata la nuova Residenza Universitaria di Via Romana, messa a disposizione dall'Università di Firenze per gli studenti fuori sede.
 
A far gli onori di casa, all'interno della sede di via Romana 7/13, il rettore dell'Università di Firenze Alberto Tesi, che ha espresso soddisfazione per la terza residenza universitaria aperta quest'anno dopo quelle di San Salvi e Calenzano. Al taglio del nastro erano presenti anche la Vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni e il presidente di DSU Toscana Marco Moretti.

L'immobile, un prestigioso palazzo di origine medievale, si trova nella centrale via Romana, adiacente al museo della Specola e a un passo da piazza Pitti; distribuiti nei 5 piani dell'edificio si trovano 54 posti letto, divisi tra 19 camere doppie e 16 camere singole; le camere con angolo cottura e bagno interno sono attrezzate per ospitare anche persone diversamente abili.
La struttura è inoltre dotata di sala studio; sala TV; sala musica; sala riunioni; sala internet; sala computer; lavanderia.

Il restauro degli ambienti ha previsto la messa in sicurezza totale dei vari locali, con l'adeguamento ai moderni standard di sicurezza. Il palazzo, che ospitava appartamenti privati e fondi, faceva un tempo parte dell'abitato della corte di Palazzo Pitti; all'indomani della seconda guerra mondiale è stato progressivamente abbandonato, fino alla concessione all'Università da parte del Demanio. DSU Toscana ha provveduto a sue spese ad arredare la residenza e a metterla in funzione con l'inserimento degli studenti a partire dal luglio 2015.

Leonardo Signoria