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venerdì 19 aprile 2024

Convegno internazionale ''Ways of Imitation'', dedicato alla mimesis

12-11-2015

Perchè la nozione di imitazione (mimesis) caratterizza così in profondità la storia dell’estetica e la teoria dell’arte occidentale? Quale ruolo svolgono i processi mimetici nello sviluppo biologico e nella storia evolutiva della nostra specie? Quali sono i fondamenti neurobiologici dei processi mimetici, negli esseri umani e negli animali?

Attorno a questi interrogativi si svolge il convegno internazionale “Ways of Imitation” in programma dal 12 al 14 novembre 2015 (apertura giovedì 12, ore 9.15, alla Biblioteca Umanistica - Sala Comparetti, Piazza Brunelleschi 4 ), promosso dalla rivista Aisthesis e dalla Nouvelle revue d’esthétique col patrocinio del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, della Società Italiana di Estetica e della Société Française d’Esthétique.

L’appuntamento, frutto anche del lavoro del Seminario permanente di estetica – che coinvolge studenti, dottorandi e docenti di diversi Atenei, si propone di ripensare e rinnovare l’antica nozione di mimesis attraverso una prospettiva interdisciplinare, con il coinvolgimento di filologi, neuroscienziati, antropologi, fisici e filosofi.

I processi mimetici, che hanno svolto un ruolo cruciale nella storia dell’estetica e nella teoria dell’arte – spiega il direttore scientifico dell’iniziativa Fabrizio Desideri, docente dell’Università di Firenze - non sono tuttavia confinati a questi ambiti. Oggi è comunemente accettato dagli antropologi e dai neuroscienziati che l’imitazione è una costante antropologica sin dalle prime fasi dello sviluppo biologico umano. Processi mimetici sono comuni nelle specie animali sotto la forma di comportamenti adattivi di mimetizzazione: la mimesis è dunque una nozione cruciale per un ampio spettro di discipline”.

Tra i relatori – oltre 25 gli studiosi provenienti da Europa, Usa e Russia - interverranno Andrew Benjamin (Monash University), Andrea Capra (Università di Milano), Vittorio Gallese (Università di Parma), Carole Talon-Hugon (Università di Nizza Sophia Antipolis) e Christoph Wulf (Freie Universität Berlin). Sabato 14 i lavori si trasferiranno nell’Aula magna della Scuola di Studi umanistici e della formazione (via Laura, 48).

Per ulteriori informazioni:
http://www.letterefilosofia.unifi.it/upload/sub/locandine-iniziative/iniziative-2015/convegno_internazionale_ways_of_imitation.pdf