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martedì 23 aprile 2024

Violenza contro le donne: tavola rotonda all'Università di Firenze

27-11-2015

"Il 27 novembre vogliamo ricordare e sottolineare tutte le violenze ricevute dalle donne sotto molteplici forme, dalla violenza fisica a quella sessuale, da quella intra familiare alla violenza psicologica, ultima frontiera del riconoscimento della violenza. In questi anni la sensibilità alla violenza su donne e bambini si sta affinando, tanto da aver coinvolto nella Convezione di Istanbul anche i Paesi musulmani, e l'Oms, l'Organizzazione mondiale della sanità, ha ormai reso noto il collegamento biologico fra la violenza ed i traumi subiti e le malattie fisiche che si sviluppano anche anni dopo. Evidenziare, capire e cercare di prevenire la violenza quindi ha anche una valenza preventiva riguardo alla salute collettiva".

Così Jacqueline Monica Magi, magistrato del Tribunale di Prato, presenta la tavola rotonda organizzata dalla Fondazione il Fiore il 27 novembre, alle 16,30, nell’aula magna del Dipartimento di Lingue, Letterature e Studi interculturali dell’Università di Firenze in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne” e coordinata dalla presidente del Fiore Maria Giuseppina Caramella. A fare il punto, da più prospettive, sul tragico fenomeno interverranno, dopo il saluto della prof. di Indologia e tibetologia Fabrizia Baldissera a nome del Dipartimento ospitante, e oltre a Jacqueline Monica Magi, che spiegherà a quale definizione della parola “violenza” siamo arrivati nel nostro ordinamento giuridico, le seguenti relatrici.

Antonella Ciabatti, vicepresidente del Centro Studi Jorge Eielson, che da esperta di cultura latino-americana spiegherà come mai la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne è il 25 novembre e racconterà quindi la storia delle tre sorelle Mirabal, assassinate nel 1960 per il loro impegno contro il feroce regime di Rafael Leónidas Trujillo, il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni. Anna Massi, psicologa e psicoterapeuta, e Marina Zazo, medico psichiatra, che parleranno di quali possono essere le conseguenze psicologiche della violenza nelle vittime e nelle persone che le circondano.

Dopo la conclusione della tavola rotonda, le poetesse Adua Biagioli, Anna Maria Dall’Olio e Caterina Victoria Giannelli leggeranno alcune loro poesie ispirate all’argomento della violenza sulle donne.

La “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne” è una ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, che ha designato come data il 25 novembre. Questa data è stata scelta in ricordo del brutale assassinio, nel 1960, delle tre Sorelle Mirabal - Patria, Minerva e Maria Teresa - considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il feroce regime di Rafael Leónidas Trujillo, il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni.

Per ulteriori informazioni: www.fondazioneilfiore.it