Un'
iniziativa teatrale che si è trasformata in un'
opportunità di incontro e di confronto tra le diverse culture. E' questo il risultato dello
spettacolo "
Prometeo", realizzato dagli
studenti del Liceo Gobetti di Bagno a Ripoli (FI)
e del Ginnasio di Budapest, presentato nel Salone de'Cinquecento in Palazzo Vecchio. Lo spettacolo, recitato da oltre 80 studenti contemporaneamente in italiano e in ungherese, è stato
organizzato dall'associazione culturale Venti Lucenti in collaborazione con l'assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Firenze. "E' una grande soddisfazione - ha sottolineato l'assessore alla pubblica istruzione
Daniela Lastri - vedere questi ragazzi che usano l'arte del teatro come strumento e linguaggio per una cultura del confronto e dell'accoglienza. E' quindi importante che questa iniziativa si sia svolta proprio nella nostra città, da sempre luogo d'incontro e di pace".
Il Prometeo era già stato rappresentato lo scorso anno dagli studenti del Liceo Gobetti, in collaborazione con alcuni studenti polacchi di Milanowek, nell'ambito del festival del dramma antico a Siracusa. In quell'occasione gli studenti di Bagno a Ripoli avevano avuto l'opportunità di conoscere i 'colleghi' di Budapest, ed insieme, il mese scorso, hanno recitato Prometeo all'
Istituto di Cultura Italiana di Budapest. "Il progetto, rappresentato in Polonia e in Ungheria e - ha concluso l'assessore Lastri - è stato un'importante esperienza umana e artistica, ed ha avvicinato i giovani, attraverso miti collettivi del Prometeo, alla riflessione alla pace e alla speranza".