Verso uno stadio senza barriere. E' stato sperimentato domenica 17 maggio il progetto della questura di Firenze, dell'Acf Fiorentina e del Comune di Firenze per l'abbattimento delle barriere e dei separatori di pubblico all'interno dello stadio Franchi. Il progetto verrà attuato a tappe. Domenica 17 maggio sono state rimosse le reti protettive dietro le porte, tra campo di gioco e curve 'Fiesole' e 'Ferrovia'. In futuro sono previste la rimozione degli 'offendicoli' e di una parte della rete perimetrale sopraelevata del settore ospiti, poi la sostituzione, con parapetti, dei separatori che dividono il terreno di gioco dalla zona spettatori. Quest'ultima operazione sarà fatta prima in tribuna e a seguire nella Maratona. Intanto, prosegue la messa a norma, secondo indicazioni Uefa, delle sedute nel Parterre di curva Fiesole. Infine, con la gara di domenica la questura di Firenze ha riproposto il modello di 'polizia lontana' dallo stadio, ossia una redistribuzione degli agenti delle forze dell'ordine impegnati nei servizi di ordine pubblico nelle zone limitrofe al Franchi e nel centro storico, riducendo il numero di unità dentro lo stadio.