Un lungo applauso ha salutato l'approvazione della prima Costituzione europea da parte dei 25 capi di stato e di governo dei paesi dell'Unione Europea riuniti a Bruxelles. Anche l'ultima giornata è stata difficile, segnata da tensioni tra i 25 leader e in particolare tra Francia, Germania e Inghilterra. Nonostante la richiesta formalizzata da sette paesi (tra i quali l'Italia) non è invece passato il riferimento alle radici critiane dell'Europa nel preambolo della Costituzione (La Santa Sede esprime "rammarico" per "l'opposizione di alcuni Governi al riconoscimento esplicito delle radici cristiane dell'Europa"). Bisognerà invece attendere per conoscere il nome del successore di Romano Prodi alla guida della Commissione europea.