Si è celebrata sabato 5 giugno la Giornata Mondiale per l’abolizione delle armi nucleari. In questa occasione la presidente della commissione pace Susanna Agostini ha ricevuto da Lisa Clark, a nome del Movimento italiano per al messa al bando delle armi atomiche, un appello per una campagna globale per la messa al bando di questi armamenti. “L’obiettivo dei promotori della campagna "Un futuro senza atomiche" – spiega Agostini – è arrivare a una convenzione internazionale che abolisca tutte le armi nucleari. Questo appello è stato consegnato al sindaco Matteo Renzi, vice presidente di Mayors for Peace perché Firenze, città promotrice di pace, prosegua nella campagna politica-istituzionale portata avanti da questo movimento mondiale presieduto dai primi cittadini di Hiroshima e Nagasaki. Una campagna che vuole costruire un’alleanza istituzioni-associazioni con l’obiettivo di realizzare entro il 2020 il disarmo nucleare totale”. Nell’occasione la presidente Agostini e Lisa Clark plaudono alla recente iniziativa della Camera dei Deputati che giovedì scorso ha approvato all’unanimità una mozione sul disarmo. Una mozione che colma una lacuna del governo italiano incoraggiandolo ad “approfondire con gli alleati, nel quadro del nuovo concetto strategico della Nato di prossima approvazione, il ruolo delle armi nucleari sub-strategiche, e a sostenere l’opportunità di addivenire – tramite passi misurati, concreti e comunque concertati tra gli alleati – ad una loro progressiva ulteriore riduzione, nella prospettiva della loro eliminazione”.

(fonte: Ufficio Stampa del Comune di Firenze)