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sabato 20 aprile 2024

Firenze 20vènti: nuovo futuro per le politiche giovanili con Cristina Giachi

28-11-2011

Venerdì 25 novembre è partita a Palazzo Vecchio l'iniziativa del Sindaco Matteo Renzi "Firenze 20vènti", due giorni di bilancio sui primi due anni e mezzo di mandato e sui principali progetti che coinvolgeranno la città nei prossimi anni, e al termine della due giorni sarà stilata una sintesi che diventerà, entro la fine dell'anno, un documento amministrativo: "Firenze 20Venti" che sarà approvato dal consiglio comunale, insieme al bilancio.
Ogni assessore aveva 5 minuti per parlare dei progetti fatti e quelli futuri, uno dei temi esposti per primo è stato quello riguardante i giovani e le università, e di tutto cià ha parlato l'Assessore allle Politiche Giovanili Cristina Giachi.
"Firenze città universitaria. E’ il vento di una città che si prepara a costruire il suo futuro giocandosi sul fronte di nuove identità: Firenze contemporanea, dell’innovazione, giovane, della ricerca e degli studi Firenze del pensiero" è questo quello su cui Cristina Giachi vuole concentrarsi, portando avanti la stretta collaborazione con l' Università degli Studi di Firenze e con le Università straniere presenti in città, alla presenza, oltre che dell’Ateneo, dell' Istituto italiano di Scienze Umane, l'Accademia di belle arti, centri di ricerca come il Lens, il Cern, l' Istituto Universitario Europeo che a sede sulle colline di Fiesole.
Per quanto riguarda il futuro l' Assessore afferma che è attesa "la nascita di importanti istituzioni come la "Scuola di magistratura", a Castelpulci e in questi dintorni nascerà con molta probabilità la "Scuola Europea di Diplomazia", un’istituzione europea in rete con altre importanti città come Bruges, diretta alla formazione dei diplomatici dei paesi membri dell’unione".
Per quanto riguarda l'Europa inoltre si è instaurato un nuovo dialogo con l'Istituto Universitario Europeo Firenze e dalla collaborazione è sorta l'esperienza del "Festival dell'Europa" e la "Notte Blu d' Europa".
Cristina Giachi infine concentra il suo discorso sull' Università e soprattutto sulla ricerche, per la quale il Comune di Firenze ha finanziato 18 progetti, ed è stato inoltre istituito il "Premio Ricerca Città di Firenze", che prevede come premio una collaborazione con "Florence University Press" per la diffusione dei prodotti della ricerca scientifica di giovani ricercatori, ma soprattutto il finanziamento di Assegni di Ricerca.
Il discorso dell' Assessore si sposta poi sull'organizzazione della vita sociale dei giovani a Firenze, dove per loro ogni anno si tiene "Firenze cum laude", un modo per unire la città e i suoi studenti ma anche per orientarli sulle loro scelte universitarie future adibendo la Sala d'Arme a punto informazione per le matricole.
Il Comune di Firenze, afferma la Giachi, cerca sempre di agevolare e sostenere la vita in città di questi giovani fiorentini, anche di quelli che staranno a Firenze soltanto pochi mesi, creando la "Carta Giò"; inoltre, è stato individuato dal Comune un luogo, un posto fisico dove incontrarsi che è Palazzo Giovane, dove una volta al mese i ragazzi possono incontrare le istituzioni nella persona dell’assessore in "13 alle 13", durante il quale ci si confronta.
Ogni anno passano da Firenze circa 9.000 giovani che studiano nei programmi di studio all’estero delle università americane e si fermano in città da un minimo di tre mesi al massimo di un anno e Firenze vuole che anche loro si sentano cittadini di Firenze, che condividano lo spirito della città, che conoscano gli studenti italiani.
Per questo è nato il progetto "Link" al quale collaborano le università americane e il Consolato Usa.
L'Assessore Cristina Giachi concludendo ha affermato che: "ad ospitare i progetti futuri che avranno il pensiero e l'innovazione al suo centro, sarà il tribunale di San Firenze, che a febbraio sarà lasciato dagli uffici giudiziari. Faremo di San Firenze un centro di elaborazione culturale aperto al contributo di università straniere, accogliendo richieste che ci pervengono dai paesi ad economia in forte crescita, con il quale si creeranno spazi espositivi e culturali aperti ai cittadini. Una sorta di Beaubourg nel quale sarà piacevole trascorrere il tempo e che non chiuderà a nessuna ora".
Cristina Giachi ha presentato in modo chiaro i progetti e le linee guida su cui baserà la sua azione e, come sempre, darà ampio spazio ai giovani, creando per loro luoghi ed eventi così da renderli partecipi al miglioramento della loro città.

di Eleonora Pieri