Sono 9 i comuni a cui oggi è stato consegnato il Premio "Ri-prodotti e Ri-acquistati": Calcinaia, Firenze, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Grosseto, Massa e Cozzile, Prato, San Gimignano, Siena e l'Asiu di Piombino (azienda a partecipazione pubblica, a cui va una menzione speciale). I comuni vincitori, tra gli oltre 50 che hanno partecipato, sono stati selezionati da Revet (azienda specializzata nella raccolta, selezione e trattamento di materiali destinati al riciclaggio) e da Legambiente. L'iniziativa è stata promossa nell'ambito di Puliamo il Mondo e in collaborazione con Regione Toscana, Corepla e Coreve, per sottolineare le azioni virtuose da parte degli enti che hanno partecipato al bando regionale 2011 sugli acquisti verdi. Infatti in questi mesi in molti parchi pubblici toscani sono stati installati i primi arredi urbani, comprati dai comuni che hanno partecipato al bando che incentivava, con oltre un milione di euro, l'acquisto dei Ri-prodotti. L'attenzione della Toscana si è focalizzata dove è più difficile trovare sbocchi e cioè sulle plastiche eterogenee. Dalla fase di ricerca si è arrivati alla messa in produzione e commercializzazione dei Ri-prodotti in Toscana, manufatti nella cui composizione è presente il materiale plastico processato da Revet.
"Le buone pratiche si stanno diffondendo ed è proprio con una buona emulazione che speriamo l'esperienza progettuale dei Ri-prodotti e Ri-acquistati si radichi e si rafforzi nei prossimi anni. - dichiara Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana - Per questo inviteremo Revet e Regione Toscana a non demordere e a continuare sul sentiero di marcia già tracciato".

Giulia Perroud