C’è voluto un po’ di tempo ma alla fine è arrivato anche Momo Sissoko, impegnato fino alla scorsa settimana in Coppa d’Africa dove si è posizionato terzo col suo Mali. Giocatore dal passato importante (Valencia, Liverpool, Juventus e Psg da dove è in prestito con diritto di riscatto a 3,5 milioni) che potrà tornare molto utile a Vincenzo Montella. L’unico interditore, insieme a Migliaccio, in un centrocampo tutto di qualità formato dal trio delle meraviglie Pizarro-Aquilani-Borja Valero. Caratteristica, questa, che non avrebbe certo guastato contro la Juventus con Pirlo lasciato completamente libero da marcatura.
Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe ma contro l’Inter ci sarà. Probabilmente partirà dalla panchina, pronto comunque a subentrare per dare una mano ai compagni e riportare la squadra sulla retta via, quella smarrita con l’inizio del 2013. Forza fisica ed entusiasmo al momento giusto.
 “Mi è piaciuto molto il progetto della Fiorentina, ho bisogno di giocare. Mi sento bene fisicamente, non sono al 100% ma sono pronto. Mi piace il gioco dei viola, per me non ci sono problemi a giocare in qualsiasi posizione. La Fiorentina è una squadra che può diventare grande, anche da quest’anno. Sono sicuro di portare la mia esperienza. Il Psg è una squadra molto forte ma sono venuto qui per giocare e far bene. Sono molto felice di essere qui.
Abbiamo fatto molto bene in Coppa d’Africa ma adesso abbiamo una gara molto importante contro l’Inter e spero di vincerla. Ho già conosciuto il gruppo ed i miei compagni. L’obiettivo quest’anno? Andare in Champions, credo che ce la possiamo fare e darò tutto per raggiungerlo. Quando sono arrivato al Psg ero importante ma adesso non c’è niente da dire. Sono in prestito, spero di far bene con la Fiorentina, dare tutto per la mia squadra. Il resto non conta”.

Stefano Niccoli