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mercoledì 24 aprile 2024

Bacco Artigiano: il ''Carro matto'' arriva in piazza della Signoria

28-09-2013
Sabato 28 settembre la rievocazione storica dell'offerta del vino benedetto alla Signoria di Firenze dal “Carro matto” rivivrà sull’Arengario di Palazzo Vecchio. Il tradizionale appuntamento che si tiene a Firenze nel pomeriggio dell’ultimo sabato di settembre cambierà orario spostandosi alla serata (ore 20.45). Sarà questo l’evento fiorentino dell’edizione 2013 del Bacco Artigiano in programma a Rufina dal 26 al 29 settembre.
Il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Contado di Rufina con in testa il “Carro Matto” partirà da via Martelli e il vino sarà benedetto sul sagrato del Duomo. Poi sarà la volta della chiesa di San Carlo dei Lombardi per la consegna di una ampolla di vino, poi arrivo in piazza della Signoria e sull’Arengario di Palazzo Vecchio ci sarà l’offerta del vino del “Carro Matto” benedetto alla Signoria di Firenze. Dopo la consegna del prezioso dono alle 22 circa, ci sarà l’esibizione dei musici del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e dei Bandierai degli Uffizi.
La storia di questa manifestazione parte da molto lontano. Sull'Arengario di Palazzo Vecchio in piazza della Signoria, il sindaco della comunità di Rufina, offriva alla città di Firenze il vino del Chianti insieme alle chiavi della “Contea di Turicchi”. Un tradizionale carro sormontato da una piramide di 1500 fiaschi pieni di Chianti, trainato dai tipici “bovi” di razza Chianina, storicamente ritratto nelle più belle foto storiche dei Fratelli Alinari, sfila per le vie fiorentine del centro storico di Firenze. Il vino viene benedetto sul sagrato del Duomo dal Vescovo, per essere poi offerto in dono in Palazzo Vecchio alla Comunità Fiorentina in rappresentanza della simbolica “Signoria di Firenze”. Il “Carro Matto”, così è stato battezzato, è un’opera di eccezionale maestria costruttiva dei maestri vignaioli della Val di Sieve. I “fiaschi”, tipici contenitori in vetro di aspetto panciuto e rivestiti di paglia, vengono impilati in una piramide ed intrecciati con paglia e legamenti naturali in modo da contenersi l’un l’altro. Un geniale sistema di trasporto che permetteva al carro di trasportare grandi quantità di vino dal contado alla città.
Fonte: www.comune.fi.it