Sabato
26 ottobre sono in programma due interessanti incontri su: "
Cosmografie tardoantiche e medievali", relatore
Francesco Salvestrini, docente di Storia Medievale, Università di Firenze e "
Il cosmo e la Sua anima nel mondo antico e medievale", relatrice
Adele Cilento, esperta del mondo bizantino, alle ore 17, presso l'
Istituto dei Padri Scolopi - Scuole Pie Fiorentine, in via Cavour, 94/a.
Fin dal mondo antico la percezione dell'universo è stata intrisa di valori simbolici oltre che della necessaria esigenza di conoscere il territorio. Nel mondo bizantino, quando il pensiero cristiano pervade ogni aspetto della conoscenza, si elaborano sistemi di rappresentazione del mondo molto particolari, persino stravaganti, che influenzano il modo di percepire e di rappresentare il cosmo per secoli. Nella tarda antichità infatti la produzione di mappe e di raffigurazioni della terra subì un cambiamento sia quantitativo sia qualitativo. Attraverso le poche testimonianze rimaste, si evidenzia in effetti una tendenza a mescolare nozioni geografiche e teologiche, una tendenza che rimarrà tipica della mentalità medievale.
L'iniziativa è a cura dell'
Associazione Eumeswil.
L'ingresso alle conferenze è ad offerta libera.
Info:
www.eumeswil.cc