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martedì 23 aprile 2024

Mal d’Affrico: progetto culturale per un torrente sepolto da riportare alla luce

07-06-2014
Sabato 7 giugno l'iniziativa dal titolo "Ruminanza Urbana" apre il progetto culturale "Mal d’Affrico. Memorie interrate di nuovo in superficie", un laboratorio cittadino all’aria aperta con cui attivare processi di riappropriazione storica, culturale e ambientale e di rigenerazione urbana.
Primo appuntamento, dalle ore 15.00 alle 18.00, in via Lungo L'Affrico (angolo via Cialdini) per un salotto a cielo aperto in cui ruminare idee e parole sull'Affrico.
Lo spazio urbano coinvolto è infatti quello di un torrente da anni interrato ma prezioso per Firenze, l’Affrico, che scorre sottoterra da via del Salviatino all’Arno, in cui sfocia all’altezza del Lungarno del Tempio.
Fino a ottobre Ruminanze Urbane, Ludopasseggiate e vari eventi artistici propongono un ricco palcoscenico dove mettere in scena il teatro della quotidianità attraverso eventi con cui richiamare la partecipazione di tutti i cittadini.
Obiettivo delle attività proposte è promuovere: la conoscenza del territorio e delle sue risorse culturali, artistiche, sociali ed ambientali, attraverso la fruibilità lenta; il valore della cittadinanza attiva come strumento per il rispetto, il riuso, la cura dei luoghi, in quanto beni comuni, attraverso l’autorecupero di spazi; una strategia di riuso sperimentale replicabile in altri luoghi; le sinergie educative e la cooperazione tra associazioni.
"Mal d’Affrico. Memorie interrate di nuovo in superficie" è a cura dell'Associazione di promozione sociale Verdiana Network, in collaborazione con l’Associazione culturale Sconfinando e il Centro di ricerca e pratica culturale Il Vivaio del Malcantone.
Sostengono il progetto: la Compagnia teatrale Chille de la Balanza, l’Associazione culturale Il Palmerino e l’Autorità di Bacino del fiume Arno con l’Associazione per l’Arno
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Informazioni e programma: www.verdiananetwork.com