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martedì 23 aprile 2024

Open City: estate ricca di musica, arte e intrattenimento a Scandicci

26-06-2014

Torna anche quest'anno l'appuntamento con Open City - Scandicci Estate, rassegna artistica arrivata all'undicesima edizione che si terrà dal 26 giugno al 31 luglio. Varie le location scelte per l'occasione: dall'Mcl di San Vincenzo a Torri, dal Circolo Arci de Le Bagnese alla pista da pattinaggio di Casellina.
L'apertura, il 26 giugno al Castello dell'Acciaiolo, è affidata a Riccardo Marasco, menestrello fiorentino celebre per le sue canzoni irriverenti e popolari, in una serata-omaggio al poeta di Scandicci Altamante Logli. A seguire, come tutti i giovedì di giugno, saliranno sul palco le giovani band: in P.zza Togliatti si alterneranno i Jam2M e i Madrigale (26 giugno) e i Buffalo (3 luglio).
Il 29 giugno, sempre al Castello, torna l'iniziativa “In un mondo più parco; festa del teatro sociale con spettacoli itineranti. Una giornata dedicata al teatro come mezzo di cambiamento sociale e agli stili di vita sostenibili. La location si riconferma luogo privilegiato per la musica e per gli eventi di teatro popolare; la compagnia Mald'Estro presenterà qui tre spettacoli: lunedì 30 giugno “Le beffe del Decamerone”, libera riscrittura da Giovanni Boccaccio; mercoledì 2 luglio “Il malato immaginario” da Molière e infine, giovedì 3 luglio, lo spettacolo di cabaret “Poero Cristo”.
Il primo luglio grande appuntamento con la musica d'autore, con il live con protagonista Nicola Pecci intitolato "L'ultimo concerto - Sergio Endrigo" di Andrea Bruno Savelli, tratto dal romanzo di Sergio Endrigo “Quanto mi dai se mi sparo?”. Chiudono la programmazione dell'Acciaiolo l'Independence Day, con una serata all'insegna del rock curata della Harding University per festeggiare l'indipendenza Americana con la comunità residente in Toscana (4 luglio), e il concerto del Gams Ensemble con “L'oro di Napoli” (7 luglio), omaggio alla musica popolare napoletana da Caruso a Pino Daniele, da Bennato a Carosone.
Dal 2 fino al 18 luglio, nell'ambito della manifestazione del MIBACT, il gruppo Archeologico Scandiccese organizza “Le Notti dell'archeologia” con aperture serali al pubblico della mostra “Voci della terra. La necropoli dell'Olmo a Scandicci”, presso lo spazio espositivo La Fabbrica dei Saperi di P.zza Matteotti, dove ha sede fino a ottobre. Si segnalano in questo contesto tre appuntamenti: il 3 luglio, in P.zza Matteotti alle 21, il laboratorio per bambini “Ma che cos'è l'archeologia?” (età consigliata da 6 a 11 anni); il 10 luglio l'incontro “L'Abbazia e i Tesori di Badia a Settimo, un tesoro di rilievo europeo da tutelare; il 17 Luglio invece, “Scandicci tra Etruschi e Romani. Arricchisce il programma l'iniziativa a cura del gruppo GAMPS presso la sede espositiva di Badia a Settimo: "La Toscana ...un mare di anni fa: un viaggio alla scoperta delle creature che popolavano le acque marine toscane oltre 3 milioni di anni fa tra reperti fossili di squali, balene, dugonghi che ci permetteranno di capire come sia cambiata la nostra terra negli ultimi 3 milioni di anni (2-4 Luglio, 9-11 Luglio, 16-18 Luglio, aperture serali con visita guidata alle ore 21).
Il piatto forte di questa edizione saranno i concerti di P.zza della Resistenza, cuore pulsante della nuova Scandicci contemporanea. Ad aprire la rassegna, il 10 luglio, gli Ex-Csi. Sono passati vent'anni dall'uscita del primo disco dei CSI, “Ko De Mondo”, e alcuni dei protagonisti di quella storia si ritrovano oggi sullo stesso palco. Con una nuova formazione, certo, ma con la stessa voglia di suonare insieme accettando la responsabilità di portare avanti una storia così importante come quella dei CSI. L'11 luglio sarà invece la volta de Lo Stato Sociale per presentare l'ultimo disco, uscito qualche settimana fa, intitolato “L'Italia peggiore”. L'album segna il ritorno della band bolognese a poco più di due anni dal fortunato "Turisti della democrazia". Chiude questa tre giorni, il 12 Luglio, Nada che a marzo è uscita con “Occupo poco Spazio”. Le loro esibizioni rientrano nel Frikkettonica Summer Festival, proposta del collettivo musicale La Scena Muta che ne cura la direzione artistica. 
Ultimo appuntamento in piazza Resistenza il 15 luglio, stavolta con la musica classica e i Carmina Burana di Carl Orff. Questa cantata scenica, composta nel 1937, si basa su testi poetici ritrovati in un manoscritto del tredicesimo secolo (il Codex Latinus Monacensis) e celebra la vita semplice e contadina, scandita dai ritmi della natura. Il concerto è a cura del Coro dell'Università di Pisa.
Patrocinato dal Comune di Scandicci e promosso anche nel calendario estivo è infine il Festival delle Arpe di Villa di Vico, con un raffinato percorso di musica antica (3 luglio - Recital di Nadja Dornjk, 10 luglio - Quartetto di arpe millennium, 17 luglio Duo solaris, 24 luglio Recital di Flora papadopulos, 31 luglio Passo a due) e il Parco di Poggio Valicaia con spettacoli itineranti nel parco e cene a tema, particolarmente adatti a bambini e famiglie.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.

Ulteriori informazioni su www.scandiccicultura.it

DM