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venerdì 19 aprile 2024

''XVI Festival Giapponese'' alla Limonaia di Villa Strozzi a Firenze

14-11-2014

Sarà la Limonaia di Villa Strozzi, grazie alla collaborazione con il Consiglio di Quartiere 4 del Comune di Firenze, tra il 14 e il 16 novembre 2014 a trasformarsi nell’isola del Giappone ed accogliere il XVI Festival Giapponese organizzato dall’Associazione Culturale Giapponese Lailac.

Saranno presenti gli incredibili Manjushaka, un gruppo di danza che fonde il teatro tradizionale kabuki a ritmi e coreografie moderni creando spettacoli di grande impatto che attraverso la musica e i bellissimi costumi trasmettono le radici di trazione e storia della danza giapponese. Come i Manjushaka anche i suoni del tamburo giapponese taiko arriverà nei cuori degli spettatori che avranno l’imperdibile possibilità di provare a suonare questo strumento che in Giappone è considerato divino perché capace di trasmettere i sentimenti dell’animo umano al cielo con Mizuki della Tokyo Edo Matsuri.

Sempre direttamente dal Giappone ci saranno anche artisti ed artigiani che desiderano mostrare le loro abilità: Yoshioka è un artigiano creativo che nella lavorazione della pelle ha inserito applicazioni di tecniche di urushi, la raffinata lavorazione della lacca giapponese; Nakagawa, nome d’arte Kaguya Art, in Giappone crea opere e installazioni e quest’anno al Festival Giapponese vuole soprattutto entrare in contatto con gli italiani e creare con loro piccoli oggetti da disegnare nel tipico stile giapponese per ispirare e lasciarsi ispirare; l’Associazione Nazionale Giapponese di Etegami, che conta decine di migliaia di iscritti e cura anche il Museo Etegami, parteciperà con 10 membri di cui alcuni anche ultra ottantenni, che faranno provare ai visitatori questa bellissima usanza giapponese di corrispondere con i propri amici attraverso lettere disegnate che in questi tempi di smartphone e internet sembra incredibile, ma riesce a regalare momenti intimi di creatività ed amicizia che si credevano perduti; i volontari dell’Associazione Lailac invece mostreranno l’arte dell’origami, della calligrafia giapponese, la raffinata tecnica di tintura su seta dello yuzen e l’antica tecnica del moku-hanga, la stampa con blocchi di legno incisi divenuta famosa in tutto il mondo grazie ai celebri ukiyo-e del periodo Edo.

Grazie alla collaborazione del Catering Giapponese Rafor ci sarà anche il ManGiappone con vari cibi e prodotti della gastronomia giapponese per far scoprire i sapori che solitamente anche in Giappone si degustano durante le feste e le gite all’aperto: o-bento, onigiri e cup ramen!

Ovviamente non mancheranno i maestri di arti marziali come Takeji Tomita, riconosciuto come Samurai Vivente ed insegna l’arte del Bushido in tutta Europa ed il Maestro Francesco Domanico della Zanshin Karate.

Per chi è affascinato dal tradizionale abito giapponese, il kimono, quest’anno un interessante seminario che mostrerà non solo come indossarlo ma chi vuole potrà imparare anche a farlo e capire le differenze tra i kimono quotidiani fino a quelli da cerimonia. Anche la Via del Te, Sado, non mancherà di portare le atmosfere di una antichissima arte che riassume in semplici gesti e l’offerta di un buon te verde tutta la cultura e le usanze di un antico popolo come quello giapponese.

Una mostra fotografica realizzata dai soci Lailac in fine vi accompagnerà nei loro “Ricordi di Viaggio” attraverso gli scatti fatti in Giappone e i “Racconti di Viaggio” in cui condivideranno sensazioni, ricordi ed emozioni. Il Festival Giapponese sarà una 3 giorni di Viaggio nel Giappone con Lailac ed anche a costo zero: ingresso gratuito.

Per informazioni: www.lailac.it - www.festivalgiapponese.it



di Lorenzo Ciucci