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sabato 20 aprile 2024

Il gelato fiorentino a Seul: ''Perché no!''

08-10-2015
Nell'anno di Expo, l'esposizione mondiale di Milano, il gelato fiorentino sbarca in Corea del Sud. A portare in alto i colori del Made in Florence è il "Perché no!", una delle più longeve realtà cittadine che nel tempo, a colpi di coni e coppette, ha saputo conquistare le papille gustative di tutti, turisti e locali, grandi e piccini. E così la piccola azienda artigiana in via de' Tavoli, grazie all'accordo stretto per la licenza d'uso del marchio, con la multinazionale E-Land, annuncia l'inaugurazione ad ottobre del primo negozio nell'elegante quartiere di Gangnam, a Seul. Il contratto, di durata quinquennale con opzione per altri cinque anni, prevede l'apertura di decine di negozi a marchio Perché no! Firenze in Corea e nei paesi confinanti. Si parla tra l'altro di India e Cina.
"Si tratta di una bella avventura iniziata a dicembre dell'anno scorso- ha dichiarato durante la conferenza stampa il proprietario, Ciro Cammilli- quando un signore dai tratti asiatici è entrato nel mio negozio e mi ha chiesto se ero interessato a un business in Oriente. Dopo due mesi, due incontri e una telefonata, scopro di essere tra i tre papabili. Allora inizio a immaginare i nuovi sviluppi, a documentarmi realizzando anche dei diagrammi e a fare una piccola relazione che lo ha convinto. Uno staff tecnico è venuto poi nel mio locale per saggiare il nostro modo di lavorare e finalmente abbiamo fatto il contratto. La proposta è quella di aprire, in breve tempo, altri punti nei Paesi limitrofi".
L'obiettivo è chiaro e ambizioso: conquistare con la qualità tutto l'Oriente e aprire la strada ai nuovi mercati emergenti. Per farlo stringono nelle mani una sola arma, quella crema fredda che nel 1565 nacque proprio nella nostra Città grazie all'estro di Bernardo Buontalenti, alla Corte Medicea di Caterina de Medici. Un prodotto figlio della Culla rinascimentale che nel tempo, sapendo ascoltare le mode e i cambiamenti, pur mantenendo la stessa base, ha introdotto nuovi ingredienti come il Ginger o il Tè verde per accontentare tutti i palati.
A cogliere questa possibilità, il "Perché no!", una realtà nata nel 1939 dall'intuizione del Signor Ravelli e rilevata nel 1991 da Ciro Cammilli e dalla sua famiglia. Nasce proprio in quel momento, per il negozio, una nuova parentesi che, in bilico tra innovazione e rispetto per le tradizioni, si proietta nel futuro con la voglia di scoprire altri continenti e gusti. Per farlo però porta con se' la maestria del suo proprietario, incaricato di formare direttamente i gelatieri coreani e i grandi classici come il pistacchio, la crema e la nocciola. A portare in alto la bandiera del Made in Florence a Seul non sarà dunque solo il marchio ma anche la scelta delle materie prime, tutte biologiche, senza coloranti o grassi vegetali, e la grande tradizione dell'Associazione Gelatieri Artigiani fiorentini.
Un primo passo per un progetto ben più ambizioso che in breve tempo trasformerà il "Perché no!" in una delle tappe obbligate per i golosi e i gourmet in tutto il Mondo e Firenze nella capitale del gelato.

Per informazioni: www.percheno.firenze.it 

Martina Viviani