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martedì 23 aprile 2024

Pegaso per lo Sport 2004

13-01-2005
Si è svolta al Teatro della Compagnia la cerimonia di premiazione “Pegaso per lo sport 2004” in una giornata purtroppo segnata dalla morte durante la Parigi-Dakar di Fabrizio Meoni, al quale è stato dedicato un minuto di silenzio. “Meoni aveva ricevuto il Pegaso un paio di anni fa ed univa alla sua passione sportiva una grande umanità. Aveva contribuito tra l’altro alla costruzione di una scuola per aiutare i bambini dell’Africa”. Queste le parole del Presidente della Regione Toscana Claudio Martini. Il 2004, dal punto di vista sportivo, è stato un anno magico per la Toscana, con ben 16 medaglie alle Olimpiadi di Atene e buoni risultati in molte discipline e alle Paraolimpiadi. La scelta dell’assegnazione del Pegaso, realizzato quest’anno dall’artista Eraldo Ridi, è stata fatta da tutti gli sportivi della Toscana che hanno potuto esprimere la loro preferenza tra i sei nomi proposti. Al secondo posto si è posizionato il tiratore fiorentino Andrea Benelli che ha ricordato la corsa “alla Batistuta” in cui si è esibito dopo aver conquistato l’oro in un “momento di non lucidità ma di forte emozione”. Primo premio quindi per Aldo Montano, ventiseienne livornese medaglia d’oro nella scherma individuale. A ritirare il premio è stato il padre Mario Aldo, che ha testimoniato come la scherma sia per i Montano un vizio di famiglia da ben cinquanta anni e tre generazioni. Il Premio “Fair Play” di questa edizione è andato a Juri Chechi, che ha confermato l’intenzione di abbandonare la pratica agonistica. “Per far bene il nostro sport tutto deve partire dalla testa e dal cuore e per questo credo sia giusto terminare adesso e lasciare così un buon ricordo. La medaglia di bronzo ad Atene conquistata a 35 anni, dopo vari infortuni, personalmente vale quanto l’oro di Atlanta” ha detto Chechi. E’ stata poi annunciata un’asta che si terrà il 26 gennaio al CONI riguardante i cimeli di tutti i medagliati di Atene, il cui ricavato andrà alle popolazioni colpite dal maremoto nel sud-est Asiatico.

di Andrea Palanti