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venerdì 29 marzo 2024

Il 25 marzo Firenze ricorda l'antico capodanno

24-03-2005

Fino al 1749 Firenze salutava il nuovo anno non come adesso il primo giorno di gennaio bensì proprio per la festività di Maria Santissima: infatti l’anno fiorentino aveva principio dal momento dell’annuncio della maternità dato alla Vergine dall’Arcangelo. Quindi il 25 marzo si festeggiava il capodanno differendo dalle altre città d'Italia. La tradizione, finita nel 1918, è stata ripresa da quattro anni dall’Assessore alle feste e tradizioni popolari Eugenio Giani che sottolinea "una giornata per far rinverdire ai fiorentini un significativo momento di aggregazione con forti radici storiche e per valorizzare la ricca memoria di Firenze come patrimonio di tutti". Quest'anno, cadendo il 25 marzo nel giorno del venerdì santo, la festa è stata posticipata al 4 aprile: sarà installata una mostra nella Basilica della SS. Annunziata nel Chiostrino dei Voti della pittrice Anna Cecchetti, in seguito un concerto di musica classica sempre nella basilica della SS. Annunziata alle ore 21. Durante la giornata sono previste due celebrazioni liturgiche. La bella piazza adiacente alla Chiesa, una delle più eleganti del XV secolo, progettata da Filippo Brunelleschi, sarà adibita per l'occasione con banchetti e bancarelle colme di ninnoli, cartocci di brigidini, noccioline e altre leccornie. Una giornata di tradizioni e di festa per un tuffo nel passato.

di Antonio Pirozzi