Dare dello "sporco negro" a qualcuno si configura sempre e comunque
come razzismo. Lo sostiene la
Corte di Cassazione,
ribaltando almeno due proprie sentenze: una di alcuni giorni fa relativa ad un extracomunitario insultato da una collega fiorentina sul posto di lavoro; e una dello scorso dicembre con cui era stato assolto dall'accusa di razzismo un giovane che aveva aggredito fisicamente e verbalmente alcune donne colombiane.