Anche se
in Israele le consultazioni per la formazione del futuro
governo sono appena iniziate, a giorni
il premier ad interim Ehud Olmert assumerà a tutti gli effetti e in via definitiva
la carica di primo ministro in sostituzione del suo predecessore e mentore, Ariel Sharon: ovviamente, fino alla designazione del nuovo capo dell'esecutivo da parte del presidente Moshè Katsav.
Sharon, ormai in stato di coma vegetativo da circa tre mesi a causa del secondo ictus da cui fu colpito dopo quello di dicembre, sarà destituito; come motivazione ufficiale del provvedimento, del 78enne paziente sarà dichiarata la
"incapacità permanente" a espletare le proprie funzioni.