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venerdì 19 aprile 2024

Animali: come curarli d'estate

20-07-2006
Fa caldo a noi, ma gli animali come si difendono dall’afa? I più fortunati sono i gatti, animali di origine desertica che spesso si godono il solleone, ma anche tra loro ci sono razze a rischio caldo. Fra di essi, i più a rischio sono il norvegese delle foreste, il persiano e il mainecoon, gatto americano di grandi dimensioni (fino a 10 kg, anche senza essere grasso). Il gatto bianco invece, potrebbe avere le orecchie delicate ed essere sensibile al sole. In vacanza occorre farli familiarizzare qualche giorno con la nuova casa evitando vie di fuga: sarebbe difficile per loro ritrovare la strada una volta usciti.Fra i cani, i più a rischio sono gli anziani cardiopatici. Evitare passeggiate nelle ore più calde e sull'asfalto rovente, in particolare per le razze a pelo corto e con le zampe non protette. Al mare alcuni cani amano l'acqua, come labrador, golden retriever e terranova. In particolare bulldog e carlino oltre a pechinese e shitzu, hanno difficoltà respiratorie e vanno tenuti sempre al fresco, mai sulla spiaggia. La tosatura va bene, ma andrebbe fatta prima del gran caldo e senza rasare troppo il cane, altrimenti la pelle non fa in tempo ad abituarsi al sole e ad “abbronzarsi”. Eliminare tanto pelo lo espone infatti di più al sole. Occhio per i Lassie (pastore scozzese), perché non hanno pigmenti sul naso e quindi si ustionano. Gli animali non soffrono l’aria condizionata, ma mettersi sotto il bocchettone dell'aria fredda potrebbe causare problemi gastrointestinali. Se rimangono tutto il giorno chiusi in un appartamento, lasciare in funzione almeno le pale del soffitto, specie se l'esposizione della casa è tutta rivolta a Sud. Tanta acqua a disposizione da cambiare costantemente. Anche per i gatti scegliere una bella ciotolona da insalata, non una tazzina. Se si va in gita con il cane, evitare tour de force e portare un litro d'acqua solo per lui. Prima di andare in villeggiatura verificare sempre prima la disponibilità ad accogliere gli animali.

di Duccio Tronci