È stato
firmato a Catanzaro un
protocollo d'intesa tra il vicepresidente della
Regione Toscana Federico Gelli e il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero. Un accordo per lavorare insieme nella
lotta alla criminalità organizzata e nel ancor più difficile percorso della
promozione di una cultura della legalità. Un risultato importante a quasi un anno dall'omicidio del vicepresidente della Regione Calabria Fortugno. L'intesa firmata prevede
collaborazione per quanto riguarda le politiche di sicurezza e per il rapporto con la società civile: associazioni, parrocchie che sono spesso in prima fila contro la ‘ndrangheta. Inoltre una delle priorità dell'accordo è quella di stimolare un
dibattito a livello nazionale sulle difficoltà attuative della normativa sulla confisca dei beni di proprietà della criminalità organizzata. La Toscana porterà all'interno di questo percorso comune alcune esperienze di lotta alla mafia come "
Una Toscana più sicura"che nell'arco di 5 anni ha permesso di avviare 394 progetti e 1.028 predisposti dagli enti locali, con un contributo complessivo di circa 12 milioni di euro. Allo stesso modo la Toscana, nella consapevolezza dei legami complessi che si sono intrecciati tra criminalità organizzata ed economia, metterà a disposizione l'esperienza del suo
Osservatorio sugli appalti, con i suoi risultati in termini di trasparenza, informazione, monitoraggio.