Città di Firenze
Home > Webzine > Toscana: in arrivo influenza e 935.000 dosi di vaccino
sabato 20 aprile 2024

Toscana: in arrivo influenza e 935.000 dosi di vaccino

05-10-2006
Con l'acquisto di 935.000 dosi di vaccino, il 10% in più rispetto all'anno scorso, e la relativa spesa di oltre 4,5 milioni di euro, la Regione Toscana, direzione generale per il diritto alla salute, tocca quest'anno un nuovo massimo storico per la prevenzione dell'influenza. Uno sforzo necessario e doveroso perchè è possibile, secondo gli esperti ministeriali, che la stagione 2006-2007 sia ad alta incidenza per quanto riguarda questa patologia, al contrario dell'anno scorso, quando l'influenza ha toccato in Italia e anche in Toscana il livello minimo degli ultimi sei anni (120.000 casi stimati contro circa 430.000 dell'inverno precedente). Il vaccino sarà disponibile gratuitamente per anziani ultra 65enni e per le categorie a rischio da metà ottobre, ma come ogni anno gli esperti non consigliano di anticipare i tempi, per non correre il rischio di essere meno protetti nel periodo del 'picco epidemico', il mese di febbraio. Gli interessati potranno rivolgersi direttamente ai medici di medicina generale e ai distretti delle Asl. A questa campagna, che impegnerà a fondo le strutture sanitarie delle Asl e i medici di medicina generale, si affianca anche quest'anno una iniziativa di grande rilievo: la somministrazione agli anziani a rischio, sempre a titolo gratuito, di due dosi di vitamina D, a cadenza semestrale. Questa vitamina costituisce un importante fattore protettivo contro il rischio di fratture nelle persone con osteoporosi. Sono previsti l'acquisto e la distibuzione di 300.000 dosi. Per quanto riguarda la somministrazione di vitamina D, con la campagna 'Aggiungi vita agli anni' gli esperti regionali calcolano che sarà possibile evitare in Toscana 400 fratture di femore in due anni, e quindi salvare quattrocento anziani da un grave rischio di invalidità, di patologie severe e anche di morte. Senza contare il costo puramente economico dell'assistenza, che si aggira intorno a 7300 euro a frattura.