La Camera passa un colpo di spugna sulla tassa di soggiorno. Il balzello sui turisti -che nelle grandi città poteva arrivare fino a 5 euro- scompare dalla manovra finanziaria.
Il governo riproporrà la rottamazione della auto e delle moto, molto probabilmente con l'esenzione biennale del bollo cancellata alla Camera. L'obiettivo è quello di favorire l'acquisto di auto più ecologiche. Ci sono poi i nuovi fondi per la ricerca (110 milioni), la ricostituzione del 5 per mille, e l'arrivo della tassa di scopo. Si pagherà solo sopra i 20.000 euro. La potranno introdurre i comuni con un aumento dell'Ici che può arrivare al massimo allo 0,5 per mille e che servirà a finanziarie la costruzione di metropolitane, scuole e spazi per eventi. La tassa sul turismo viene affondata all'unanimità.
Il sindaco di Firenze Leonardo Domenici polemico con il Governo: "Svanisce una grande opportunità". E poi aggiunge: "A Firenze niente aumenti dell'Irpef".