Il bullismo e la vioenza nelle scuole sono atti di viltà che impediscono al ragazzo la propria realizzazione, e gli nega quelli che sono i primi diritti garantiti dalla Costituzione, a partire dal diritto allo studio.
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in merito agli ultimi episodi verificatisi nelle scuole italiane, ricevendo al Quirinale i rappresentanti delle consulte degli studenti d'Italia ed il ministro Giuseppe Fioroni.