Siglato ufficialmente l'
accordo sullo smaltimento dei rifiuti nell'aera Firenze-Prato-Pistoia. La firma, ieri a Firenze, tra la Regione, le Province e i
12 Comuni interessati. Si ufficializzano coisì le scelte già annunciate sul numero di impianti di smaltimento e sulle forme di gestione. Per quanto riguarda la
gestione, questa sarà
affidata ad un'unica società di servizio cui partecipano tutti i soggetti istituzionali, e che agira all'interno di un
unico ATO (
Ambito Territoriale Ottimale). Riguardo gli impianti,
ne sarà costruito ex novo solo uno - il
termovalorizzatore di Case Passerini nel comune di Sesto Fiorentino. Il totale complessivo dei rifiuti che questo impianto dovra smaltire è stato stimato per il 2010 in
1.270 tonnellate al giorno; un quantitativo giornaliero corrisponde ad un totale annuo, calcolato su
330 giorni di funzionamento dell'impianto, di 418.000 tonnellate di rifiuti, di cui 278.000 di rifiuti urbani e 140.000 di rifiuti speciali.
Altri impianti verranno invece ampliati: l'impianto esistente dei Cipressi a
Rufina per 70.000 tonnellate, l'adeguamento e il potenziamento dell'impianto in località Testi a
Greve in Chianti per smaltire 70.000 tonnellate, l'ampliamento dell'impianto di
Montale (PT) che attualmente tratta 120 tonnellate al giorno. Questi gli obiettivi:
riduzione del 15% della produzione di rifiuti urbani rispetto ai dati del 2004, e
raggiungimento del 55% di raccolta differenziata. Ingenti le risorse destinate: la Regione renderà disponibile, nel quadriennio 2007-2010,
6 milioni di euro per la riduzione dei rifiuti e di 8 milioni di euro per l'incremento della raccolta differenziata.