Non si ferma il lavoro dei giovani toscani per portare solidarietà ai "colleghi" di Sicilia e Calabria impegnati nella lotta alla mafia. L'impegno di Libera, Regione Toscana e Arci Toscana porterà nuove forze giovani ad aiutare, nei campi di lavoro estivi, le cooperative che hanno campi di pomodori e melanzane sui terreni cinfiscati alla mafia. Ed è così che anche la Syracuse University, il prestigioso ateneo americano che da tempo ha una sua sede a Firenze,ha deciso di aderire a Liberarci dalle spine. Già a metà aprile i primi dodici partiranno per la Sicilia. Saranno in assoluto i primi studenti stranieri a vivere questa esperienza. Per la selezione, la Syracuse University ha bandito un vero e proprio concorso tra i suoi circa 350 alunni, chiamati a presentare un breve saggio sulla visione stereotipata che del meridione italiano si ha negli Stati Uniti.