Si chiamano
David Bao e David Yao: sono i gemellini cinesi di Ningbo che per primi hanno avuto il nome di David. I genitori hanno preso questa decisione dopo che, lo scorso ottobre, la copia in bronzo della statua del David è stata inaugurata nella piazza di fronte all'Opera di Ningbo. Nell'ottobre scorso era infatti stata inviata in Cina una copia a grandezza naturale del David di Michelangelo, oggi a Firenze arrivano invece
due grandi statue di antichi cinesi. E' il reciproco scambio di doni che segna il rapporto di amicizia instauratosi tra il capoluogo toscano e la
città cinese di Ningbo. Per visionare i luoghi selezionati per ospitare le due statue in pietra e per partecipare ad una serie di altri appuntamenti,
da oggi fino a sabato sarà a Firenze la delegazione cinese di Ningbo, guidata dal vicesindaco Cheng Yuechong e dal segretario generale della città Yu Danhua. Tra i principali appuntamenti previsti nel programma, oggi pomeriggio, la visita della delegazione cinese all'Istituto Polimoda e al Teatro Comunale; domani mattina sarà invece al Museo dell'Accademia e nei luoghi proposti per collocare le due statue, mentre nel pomeriggio è previsto l'incontro con i rappresentanti delle attività produttive della città.