Avrebbero organizzato
attacchi incendiari contro i
locali notturni di Vinci (FI) e
Quarrata (PT) di proprietà di un concorrente in affari: l'accusa è quella formulata nei confronti di
sei persone arrestate dalla polizia nell'ambito di un'inchiesta su due incendi dolosi ai danni di altrettante discoteche avvenuti nell'ottobre scorso. Secondo quanto emerso dalle indagini, entrambe le azioni incendiare sarebbero da ricollegare a motivi di concorrenza verso il loro proprietario; i sei arrestati, in base agli indizi dell'accusa, sarebbero i mandanti e gli esecutori degli incendi.