Approvati ieri dal Consiglio Comunale i punti guida del
regolamento per la concessione in gestione degli impianti sportivi comunali. Tra le parole d'ordine, trasparenza ed equità, apertura ai cittadini, decentramento cooperativo. Il regolamento, frutto di più di venti sedute della nostra commissione insieme all'assessore allo sport e ai rappresentanti dei Quartieri ed è stato anche al centro di un confronto con il mondo sportivo, ha
l'obiettivo di promuovere l'associazionismo sportivo dilettantistico a tutti i livelli, attraverso le società, le associazioni sportive, affidando in via preferenziale a tali soggetti la gestione degli impianti comunali. «Verrano introdotti nuovi criteri di trasparenza, risparmio ed equilibrio, con un'attenzione particolare verso le società sportive più qualificate, con più esperienza e a base volontaria e associazionistica - ha spiegato il presidente della commissione cultura Dario Nardella, che ha ricordato che
nell'ultimo triennio per l'impiantistica sportiva sono stati stanziati, grazie all'accensione di mutui con vari istituti di credito. circa 14 milioni di euro. Le strutture sportive comunali hanno registrato pres
enze medie complessive annue superiori ai due milioni di utenti.