Le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato uno scio
pero generale per il prossimo 6 luglio per chiedere che non vengano cancellati due articoli della
proposta di legge regionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro: i sindacati chiedono che la legge non venga snaturata e che venga approvata cosi' come varata dalla giunta regionale dopo un lungo percorso di concertazione. I
due articoli riguardano in particolare la questione dei subappalti, campo in cui i fatti degli ultimi anni hanno dimostrato che norme più rigide ed una stretta vigilanza appaiono necessarie per evitare un pericoloso e drammatico calo nei livelli di sicurezza e combattere il fenomeno delle morti bianche. La proposta di legge in questione era stata modificata nei giorni scorsi dalla commissione affari istituzionali del Consiglio regionale per un possibile conflitto con la legislazione nazionale in materia. Dalla Pdl sono stati eliminati due commi: il primo che impediva l'affidamento del subappalto a una ditta che aveva partecipato alla stessa gari; il secondo che limita la possibilita' di subappalto ad interventi di carattere specialistico.
''Ci auguriamo - dicono i sondacati - che il Consiglio approvi, dunque, il testo che la giunta aveva varato dopo un lungo iter. Proprio per dare sostegno a questa giusta intenzione lo sciopero generale, al'indomani del passaggio delle legge in Consiglio Regionale previsto per il 26 giugno''.