Dopo il giro di vite deciso contro i lavavetri abusivi agli angoli delle strade - la cosiddetta ordinanza anti-lavavetri - che tanto clamore ha suscitato nel dibattito politico, anche a livello nazionale,
il sindaco di Firenze Leonardo Domenici non torna indietro, ed anzi annuncia dalla pagine di aluni giornali l'intenzione di
estendere nel prossimo futuro i provvedimenti di "tolleranza zero" anche contro altri fenomeni, quali il commercio abusivo, la prostituzione per le strade, dei parcheggiatori abusivi e dei garffitari. "Abbiamo bisogno di una legge, una legislazione, una politica, per riportare il rispetto delle regole nelle nostre città" dice Domenici in un'intervista pubblicata ieri dal Corriere della Sera. "
Ci occorrono nuovi strumenti per la legalità, e non solo verso i lavavetri. Penso ai graffitari. Agli abusivi che vendono merci contraffatte. Ai parcheggiatori. Ai rumori dei locali notturni. All'ubriachezza molesta. E penso alla prostituzione: non si può pensare che la clientela sia esclusa da provvedimenti di sanzione". "Abbiamo dato una risposta concreta a un problema reale. Chi amministra una città deve fare questo: affrontare i problemi dei cittadini" ha dichiarato il primo cittadino di Firenze in un'analoga intervista al Quotidiano nazionale, aggiungendo: "
Siamo andati a colpire un nervo scoperto nella percezione della sicurezza cittadina e della qualità di vita delle nostre grandi città. E questo spiega l'ampio sostegno che abbiamo ottenuto dalla gente".