Gli studenti aumentano sempre più, ma non altrettanto i laureati, mentre crescono i costi. Così, l'Università di Firenze ha deciso di razionalizzare le spese,
tagliando di un bel 30% i corsi di laurea. L'annuncio è del Magnifico Rettore
Augusto Marinelli, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2007/2008 ed è il frutto della revisione didattica che l'Ateneo Fiorentino sta compiendo sulla base della valutazione degli effetti della riforma del 2001. Nuove regole sono previste anche per la
figura dello studente part-time, che decide cioè volontariamente di articolare il suo percorso in tempi più lunghi. In crescita costante i laureati: per facilitarne l'occupazione saranno attivi dal prossimo anno, in collaborazione con l'Azienda per il Diritto allo Studio e la Regione Toscana,
sei sportelli di orientamento al lavoro. Oltre alla riforma della didattica, l'Ateneo sta portando a conclusione anche il lavoro di
revisione dello Statuto: nel nuovo testo, ora all'approvazione del Ministero, compare anche l'
impegno ad assumere un codice etico.