Ya Bei, la bimba della donna cinese morta di parto, è stata affidata temporaneamente ad uno degli zii materni, ma resterà all'ospedale di Prato. La decisione è stata presa dai vertici dell'Asl 4, il primario del reparto di ginecologia, l'assistente sociale e il fratello della donna morta giunto da Milano.
Si tratta di un affido formale, la cosiddetta tutela, che ha permesso lo sblocco della situazione legale dato che la bimba non era ancora stata registrata all'anagrafe del Comune. L'affidamento temporaneo e la permanenza in ospedale della piccola avranno valenza
fino all'arrivo del padre dalla Cina: l'uomo è stato rintracciato, ma al momento non puo lasciare la Repubblica cinese per problemi con il visto non risolvibili in tempi brevi.