Niente più pranzi e cene a orari fissi. Gli esperti segnalano una svolta nel costume degli italiani: si mangia quando si ha fame e sempre meno seduti a tavola. Dai single alle casalinghe, dai manager alle segretarie, sei italiani su dieci mangiano dove capita, quando capita. In piedi, sul divano, davanti al computer o sul letto, in auto o in ufficio. La chiamano la "wild diet", la dieta selvaggia, quella senza regole. Se fino a vent'anni fa, tra colazione, pranzo e cena, si stava seduti a tavola (ristoranti esclusi) in media dai 50 ai 60 minuti al giorno, oggi questo tempo si è dimezzato e si rimane con le gambe sotto il tavolo dai 25 ai 30 minuti al giorno. Alfieri della wild diet sono soprattutto i single (31%), ma anche le casalinghe (23%), che preparano il pasto a mariti e figli, ma per sè preferiscono fare da sole. E poi naturalmente i manager e i liberi professionisti (14%), ma anche gli studenti e i giovani in genere (18%). Insomma, oltre sei italiani su dieci si sono ormai convertiti alla dieta selvaggia. Ma perchè nasce questo nuovo stile alimentare? I motivi sono diversi. Prima di tutto, oggi la famiglia tradizionale con i suoi riti non è più l'unico modello al quale rifarsi (67%). La convivenza e famiglie impongono l'adozione di stili di vita e abitudini diverse.