Città di Firenze
Home > Webzine > Il Bel S.Giovanni
venerdì 19 aprile 2024

Il Bel S.Giovanni

29-01-2008
Il fondatore della Scuola di Musica di Fiesole Piero Farulli, l'imprenditore orafo Niccolò Manetti, la direttrice del museo del Bargello Beatrice Paolozzi Strozzi. Sono i personaggi che oggi nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio,hanno ricevuto il premio "Bel San Giovanni" (una scultura in argento che rappresenta un giglio di Firenze incastonato nel Battistero, del maestro Galeazzo Auzzi), organizzato dalla Società San Giovanni Battista e giunto alla sua diciassettesima edizione. Il premio "Bel San Giovanni" viene annualmente attribuito a personalità e istituzioni che per l'opera svolta nei più diversi campi del pensiero e dell'azione, abbiano conseguito notorietà ed unanime apprezzamento anche per l'apporto recato all'elevazione spirituale e materiale della comunità in cui operano. Il 29 Gennaio 1796, 210 anni fa, il Granduca Ferdinando III di Toscana, autorizzò la costituzione della Società di San Giovanni Battista, che si collocava come continuazione dell'opera dell'Arte dei Mercanti o di Calimala, che dal 1150 curava l'opera di S. Giovanni, i festeggiamenti patronali, e disponeva opere di beneficenza e sociali quali le doti alle fanciulle fiorentine bisognose. Dopo la soppressione delle Arti, e quindi dell'Arte di Calimala nel 1770, trascorsero ancora 26 anni prima che fosse costituita la San Giovanni per i festeggiamenti del 24 giugno, che si poneva come libera associazione, a carattere laico e privato, in grado di unire le componenti politiche, sociali ed economiche nella comune identità davanti al simbolo ed alla forza del Battista.