La Toscana si adegua alla dieta mediterranea e
rilancia con la dieta appunto 'toscana', ovvero prodotti tipici del territorio.
La Regione ha messo a punto una 'piramide' con la rappresentazione grafica
della corretta alimentazione e con 65 prodotti locali su 70. Alla base ci sono frutta e verdura, da consumare in gran quantità; al vertice i grassi e i dolci, da mangiare con moderazione. Ogni livello ha prodotti tipici: pomodoro pisanello, spinaci della Val di Cornia, carciofo violetto, cipolla di Certaldo, ciligie di Lari, pesca regina di Londa.
Tra gli alimenti al vertice, quelli a più alto contenuto calorico, non possono mancare la finocchiona e la bistecca fiorentina, ma anche la schiacciata con l'uva e i 'cenci'. La piramide toscana sarà presentata a Festambiente, la tradizionale kermesse estiva di Legambiente.