È la Toscana, quest’anno,
la regione scelta dalla Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana per ospitare le
celebrazioni nazionali della Giornata Nazionale dei migranti e dei rifugiati,
domenica 18 gennaio. Il tema è "
San Paolo migrante, apostolo delle genti". L’evento, che vedrà protagoniste le varie comunità straniere presenti in tutta la regione, offrirà un momento di conoscenza reciproca e di dialogo attraverso alcune iniziative che si protrarranno per tutto l’arco della giornata.
La celebrazione eucaristica, alle 10,45 nella basilica di Santo Spirito a Firenze, sarà presieduta dall’Arcivescovo Giuseppe Betori e sarà trasmessa in diretta su Raiuno: ad animare la Messa i canti di alcune comunità straniere.
Alle 12,30 le comunità migranti si sposteranno al vicino Convitto della Calza (piazza della Calza, 6) per un pranzo, seguito da un pomeriggio di festa a cui tutti sono invitati.
Dalle 15 in poi, infatti,
al Convitto della Calza le varie comunità straniere si presenteranno con testimonianze, canti e danze. Sono previsti anche spazi con animazione (giochi e spettacoli di burattini) per i bambini. Alla giornata saranno presenti il direttore nazionale della Fondazione Migrantes don Piergiorgio Saviola; le conclusioni saranno affidate all'Arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori.