Pioggia di Nastri d'argento per "La meglio gioventu'': per i giornalisti cinematografici del Sngci Marco Tullio Giordana è il regista del miglior film e Angelo Barbagallo il produttore dell'anno; a Sandro Petraglia e Stefano Rulli è andato il Nastro per la migliore sceneggiatura e premi anche ai tecnici: miglior montaggio Roberto Missiroli e presa diretta Fulgenzio Ceccon. Con la sorpresa di un
ex aequo con Roberto Herlitzka, interprete di "Buongiorno, notte" di Marco Bellocchio, hanno fatto il pieno anche gli attori di Giordana: Adriana Asti, Sonia Bergamasco, Maya Sansa, Jasmine Trinca, Alessio Boni, Fabrizio Gifuni, Luigi Lo Cascio e Andrea Tidona, che, con le candidature collettive dei cast femminile e maschile, si sono assicurati i Nastri d'argento per i migliori protagonisti.
Franco Battiato con "Perduto amor" è il miglior regista italiano esordiente mentre
Margherita Buy ("Caterina va in citta'' di Paolo Virzì) e Arnoldo Foà ("Gente di Roma" di Ettore Scola) i non protagonisti dell'anno. Premiato anche
"Cantando dietro i paraventi": miglior soggetto (Ermanno Olmi che firma anche la regia) e trio di Nastri tecnici per Fabio Olmi (fotografia), Francesca Sartori (costumi) e Luigi Marchione (scenografia).
Nastro rivelazione infine per Sofia Coppola, a sorpresa regista del miglior film straniero dell'anno con
"Lost in translation". Infine, i Nastri per musica e canzone: a Paolo Fresu e Lucio Dalla.