E' stata una cerimonia interrotta quella dei David di Donatello 2004. La consegna dei prestigiosi riconoscimenti al cinema italiano, in diretta su RaiUno, ha dovuto lasciare il posto ai drammatici aggiornamenti sulla situazione in Iraq. Poco dopo le 23 Pippo Baudo, in accordo con il direttore Fabrizio Del Noce, ha interrotto la diretta tv. La meglio gioventù il film di Marco Tullio Giordana è stato il trionfatore dei David di Donatello con sei statuette. Durante la cerimonia Roberto Benigni prima di consegnare il premio alla carriera a Steven Spielberg ha tuonato contro il terrorismo. "Sono lieto di essere qua" ha detto l'attore toscano, "purtroppo le notizie che giungono dall'Iraq non sono belle. In questa concomitanza orrenda voglio mandare un saluto alle famiglie dei nostri connazionali. Gli artisti sono forse più responsabili dei politici, perché i terroristi vogliono distruggere non l'occidente, ma l'oriente, che è una terra e una cultura meravigliosa".
TUTTI I PREMI:
Miglior film
La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana
Migliore regista
Marco Tullio Giordana La meglio gioventù
Migliore regista esordiente
Salvatore Mereu Ballo a tre passi
Migliore sceneggiatura
Sandro Petraglia, Stefano Rulli La meglio gioventù
Migliore produttore
Angelo Barbagallo per BiBi Film e RaiCinema per La meglio gioventù
Migliore attrice protagonista
Penelope Cruz Non ti muovere
Migliore attore protagonista
Sergio Castellitto Non ti muovere
Migliore attrice non protagonista
Margherita Buy Caterina va in città
Migliore attore non protagonista
Roberto Herlitzka Buongiorno, notte
Migliore direttore della fotografia
Italo Petriccione Io non ho paura
Migliore musicista
Banda Osiris Primo amore
Migliore scenografo
Luigi Marchione Cantando dietro i paraventi
Migliore costumista
Francesca Sartori Cantando dietro i paraventi
Migliore montatore
Roberto Missiroli La meglio gioventù
Migliore fonico di presa diretta
Fulgenzio Ceccon La meglio gioventù
Migliori effetti speciali visivi
Ubik Visual Effects - Boss Film Cantando dietro i paraventi
Miglior film dell'Unione europea
Ex aequo a Dogville di Lars von Trier (Medusa) e Rosenstrasse di Margarethe von Trotta (01)
Miglior film straniero
Le invasioni barbariche di Denys Arcand (Bim)
Miglior documentario di lungometraggio
Guerra di Pippo Delbono
Miglior cortometraggio
Ex aequo a Sole di Michele Carrillo e Zinanà di Pippo Mezzapesa
David Giovani
Io non ho paura Gabriele Salvatores
Premio Piemonte Torino Olimpica
Cantando dietro i paraventi Ermanno Olmi