La Palma d'oro della 57ma edizione del festival di Cannes è andata al regista Michael Moore per "Fahrenheit 9/11" (foto Reuters), un documentario che è una vera e propria denuncia dell'operato del presidente americano George W. Bush.
Premio della giuria a "Tropical malady" del regista tailandese Weerasethakul, a pari con
"Ladykillers" dei fratelli Ethan e Joel Coen.
Miglior sceneggiatura: Agnes Jaoui e Jean Pierre Bacri per
"Comme une image". Miglior regia: Toni Gatlif per
"Exils".
Miglior attori: Yagira Yuya per
"Nobody Knows" e Maggie Cheung per
"Clean".
Gran Prix a Park Chan Wook per "Old boy". Miglior opera prima il film "Or" ("Luce"), dell'israeliana Keren Yedaya.