La
storia straordinaria di
Albert Einstein rivive da
sabato 14 gennaio al Museo di Storia della Scienza di Firenze in un inedito film documentario che viene ad arricchire la mostra-laboratorio "La
relatività da Galileo a Einstein", in corso
fino al 12 marzo prossimo (Piazza dei Giudici 1, www.imss.it). Realizzato nel 2005 con la consulenza dell’Università e dell'Istituto di Fisica "Alessandro Volta" di Pavia, il film (durata 55 minuti) ha come titolo "
L'eredità di Albert". Una intervista impossibile con Albert Einstein. La regia è di Marco Kuveiller, la sceneggiatura di Fabio Storelli, le musiche di Oberdan Fratini, la fotografia di Luigi Kuveiller, il montaggio di Clemente Sablone, la produzione di Arcoscenico. Lo scienziato è impersonato dall'attore Riccardo Zini.
Si tratta di un ciclo di tre proiezioni, programmate per il 14 gennaio, l'11 febbraio e l'11 marzo alle ore 10, che saranno precedute dall'introduzione di un esperto. Per i visitatori del museo, l'ingresso è libero fino a esaurimento dei posti. Il primo appuntamento sarà introdotto dal professor Massimo Mazzoni del Dipartimento di Astronomia e Scienza dello Spazio dell'Università di Firenze. Il film prende spunto dal breve e giovanile periodo italiano di Albert Einstein, una parentesi poco nota che contribuì però a rafforzare la sua già spiccata personalità.
Le proiezioni si inseriscono nel contesto della mostra La relatività da Galileo a Einstein), accessibile solo su prenotazione (Associazione Museo dei Ragazzi, tel. 055 2768224/558) e articolata, tra l’altro, in una lezione animata della durata di circa 90 minuti.