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venerdì 29 marzo 2024

Beirut, documentario dal Libano

29-11-2006
Il Libano, lacerato dalla guerra civile tra il 1975 e il 1990, è ancora pieno di ferite aperte. Il film segue una giovane venticinquenne che, all'indomani dell'assassinio del primo ministro Rafik Hariri,avvenuto il 14 febbraio 2005, si ritrova in piazza con migliaia di altri giovani libanesi. In una tendopoli, studenti universitari, ex-militari e membri di varie comunità religiose si confrontano per tre mesi sulle condizioni del paese, sulla sua indipendenza, sul futuro di pace da tutti auspicato. Il germogliare di una nuova generazione che, dagli attacchi israeliani dell'estate del 2006, rischia di smarrirsi per sempre. Il documentario di Mai Masri sarà in visione il 1° dicembre per la 47° edizione del Festival dei Popoli. Vi segnaliamo, sempre la stessa sera, il video di George Lindt e Susanne Messmer "Beijing Bubbles, punk and rock in China's Capital", un documentario sulla musica Pop-rock nella capitale cinese, uno sguardo alla cultura giovanile in un paese tra i più sviluppati del mondo, ossessionato dall'avanzamento sociale e dall'accumulazione.