Nella Bosnia dilaniata dalla guerra in cui l'appartenenza etnica significa vita o morte, due omosessuali, un musulmano e un serbo, cercano di salvare le proprie vite e il loro amore, perché "per qualche motivo nei Balcani è più facile accettare di avere un parente omicida che frocio". E' la storia che racconta "Go West" di di Ahmeda Imamovica, primo film bosniaco a tematica gay. Boicottato ed osteggiato dalle autorità locali e mai distribuito nelle sale italiane, è proiettato in anteprima a Firenze (in versione originale con sottotitoli in italiano). Appuntamento martedì 16 ottobre (ore 21,30) presso la sede di Azione Gay e Lesbica di Firenze circolo (v. Pisana 32/r).