Al motivatore di una multinazionale e manager rampante Marco Pressi viene affidata la responsabilità di 25 improvvisi licenziamenti: è la traccia da cui parte ‘Volevo solo dormirle addosso’, il film di Eugenio Cappuccio con Giorgio Pasotti che, narrando la vicenda del giovane protagonista tra lavoro e vita privata, diviene drammatico affresco dei meccanismi della vita lavorativa di oggi vista dall’alto della classe dirigente, tra abusi e sfruttamento, precariato e disillusione giovanile. Il film sarà proiettato giovedì 8 novembre alle ore 21 all’Auditorium Stensen nel quadro della 67a edizione del Novembre Stenseniano. Al termine del film seguirà l’incontro con Giuseppe Caputo, dottorando al dipartimento di Filosofia del Diritto a Firenze - ricerca su welfare e nuove forme di lavoro in Europa.