Mercoledì 31 marzo alle 21.00 il regista
Daniele Vicari sarà a Firenze presso il cinema
Cinecittà Cineclub (via Pisana, ingresso 5 euro) per presentare il suo film “
L’orizzonte degli eventi” (2005), protagonisti
Valerio Mastandrea,
Gwenaelle Simon,
Francesca Inaudi e
Giorgio Colangeli. Il film è ambientato in Abruzzo, precisamente sul Gran Sasso dove, sotto la montagna è presente il laboratorio di fisica nucleare e astrofisica. Qui lavora un ragazzo che conduce una ricerca con altri colleghi sui neutrini, le particelle infinitesimali in grado di attraversare i solidi. Ma la smania del successo, di essere comunque il più bravo, lo induce a comportamenti sleali e scorretti, falsificando i dati del suo lavoro. Scoperto, entra in crisi, tenta il suicidio e si trova a confrontarsi con la dura realtà esterna, quella di un pastore macedone che superata la prima diffidenza lo ospita nel suo rifugio. A loro, silenziosi abitanti di questa zona spesso inaccessibile d’Abruzzo, uomini che vivono isolati in condizioni di estrema povertà e sfruttamento, lontano dalle loro case e dalle famiglie, Vicari aveva già dedicato due documentari: “Uomini e lupi” e “Bajran”. Fuori dal ventre della montagna l’aria è tersa e pulita. Ma lo scontro rimane duro e irrisolto.
Il film non cerca scorciatoie, non dà assoluzioni. Il protagonista deve fare i conti con se stesso e il paesaggio che lo circonda. Per informazioni:
www.cinecittacineclub.org